giovedì 5 maggio 2016

iCub quando Uomini e Macchine sono in equilibrio


iCub è un robot che ha la forma e le dimensioni di un bambino di circa 4 anni, da cui il nome “cub” che in inglese significa “cucciolo”.
Possiede 53 “snodi” di movimento, la maggior parte dei quali sono nelle braccia e nelle mani per consentire azioni di presa e di manipolazione fine degli oggetti. iCub ha telecamere che riproducono la vista, microfoni per la ricezione di suoni, sensori inerziali che riproducono il senso dell’equilibrio, e sensori tattili e di forza per misurare l’interazione con l’ambiente. 

Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, la presenza di robot da compagnia in ambiente domestico sta diventato uno scenario sempre più realistico e iCub rappresenta al momento la piattaforma per lo studio della robotica umanoide, destinata ad entrare nelle nostre case, più diffusa al mondo.

Vi segnaliamo il libro scritto dai creatori di iCub  Roberto Cingolani e Giorgio Metta