Il tema del digital divide ritorna periodicamente
all’interno del dibattito italiano, ma pur nella consapevolezza che sia un
ritardo da colmare, la pubblica amministrazione ancora troppo spesso si dimostra
poco attenta.
I problemi di connessione internet, dalla totale assenza di
segnale alle situazioni in cui la qualità delle connessioni è davvero molto
bassa o poco affidabile, sono diffusi a macchia di leopardo in tutta Italia. E’
da sfatare, infatti, l’idea comune per cui le ragioni del Nord si trovino in
una situazione invidiabile rispetto a quelle del Sud.
Le storie che vi possiamo raccontare, come esempi
emblematici mostrano parecchie analogie, pur essendo state vissute una in
provincia di Treviso e una nel cuore della Sicilia.
Si tratta di esperienze che hanno avuto una profonda
influenza sull’attività imprenditoriale di due realtà molto diverse ma con la
medesima necessità di basare il proprio business su una robusta e affidabile
connettività web.
Iniziamo dal Nord, il profondo Nord produttivo dell’area di
Treviso, dove un’azienda che si occupa di importazione di prodotti artigianali
dall’area del Nord Africa ha impiantato la propria nuova sede, magazzino con
uffici, con l’obiettivo di commercializzare i prodotti in tutta Europa, grazie
alla realizzazione di un sito web e-commerce.
Per sua specifica natura l’e-commerce ha naturalmente bisogno
di una buona connessione veloce e stabile per consentire la visualizzazione dei
prodotti, ma soprattutto la transazione commerciale. Incredibile scoperta: l’area scelta è coperta
solo da un’unica connessione via cavo telefonico predisposta per le trasmissioni
adsl, ma già troppo sovraccarica e quindi di fatto inservibile agli scopi
dell’azienda.
Nel frattempo, all’azienda che invece ha scelto la provincia
di Catania come base accadeva una cosa simile. La giovane start up, ad alta
vocazione tecnologica, ha sviluppato un software per la gestione dei dati
soprattutto legati alle informazioni pubblicate sui social network. Una
applicazione utile a grandi clienti come Google, Yahoo e aziende simili. La
vera difficoltà non è stata la scrittura del codice del software, per quanto
complesso potesse essere, quanto la capacità di connettersi e avere una
comunicazione stabile online con cui promuovere il prodotto e quindi realizzare
azioni commerciali efficaci.
Aziende diverse, business differenti e lontani centinaia di
chilometri, ma la stessa medesima difficoltà di accesso alla connessione a
banda larga per carenza di infrastrutture, assenza nel caso della Sicilia,
obsolescenza nel caso di Treviso. Le
differenze si azzerano però nella scelta di una soluzione possibile e
affidabile, l’unica efficace e qualitativamente valida, la connessione a banda
larga via satellite come quella proposta da tooway.
In conclusione, se il ritardo dell’Italia nella diffusione
dell’uso di connessioni terresti a banda larga, basate su cavi e fibra ottica,
ancora non è stato colmato e le aziende stentano ad accedere a servizi
affidabili, la possibilità di passare immediatamente alla fase successiva e di
basare lo sviluppo delle telecomunicazioni sulle connessioni via satellite
diventa una delle possibili scelte nella strategia di sviluppo della nazione
La vostra esperienza come è? Raccontateci la vostra storia. Lasciateci il vostro commento